Se desiderassi intraprendere la strada dell’angel investor, quale percorso sceglieresti?

Essere un angel investor comporta agevolare la crescita delle startup, ottenendo simultaneamente un rendimento sugli investimenti effettuati. Questo genere di investimenti presenta nuove prospettive per diversificare i portafogli oltre le tradizionali obbligazioni e azioni.

Nel presente articolo, ho condensato l’essenza del “angel investor”, illustrando come diventarlo e rispondendo a domande comuni concernenti tale ruolo. Ciò ti permetterà di valutare attentamente se abbracciare questa figura di investitore sia in sintonia con le tue aspirazioni.

Indice:

  1. Che cos’è un angel investor?
  2. Come diventare un business angel, in 9 passaggi
  3. Domande frequenti

Cos’è un angel investor?

Un angel investor, sia un individuo che un’azienda, canalizza risorse finanziarie verso startup in fase iniziale, prima che queste abbiano accesso a finanziamenti di rischio. Altre denominazioni per gli angel investor includono “seed investor” o “investitori privati”. Questi investitori apportano il sostegno economico fondamentale per l’avvio di nuove imprese, tramite investimenti singoli o continui, ricevendo in cambio quote azionarie o una percentuale degli utili. Di conseguenza, gli angel investor stimolano sia l’innovazione che la crescita economica.

Spesso, essi forniscono ciò che viene chiamato “smart money”, ossia non solo capitale, ma anche reti di contatti, competenze ed esperienza, apportando un valore aggiunto che va oltre la mera componente finanziaria. In genere, l’angel investor intraprende tale attività per ottenere rendimenti superiori rispetto ai mercati tradizionali, con l’obiettivo di raggiungere un ritorno sugli investimenti annuali nell’ordine del 20% – 25%. Tuttavia, questa scelta è guidata anche dalla volontà di assistere i nuovi imprenditori nel percorso che l’investitore stesso ha già affrontato in passato. In tal senso, l’angel investor è animato dalla sfida imprenditoriale e dal desiderio di rivivere lo spirito imprenditoriale che ha caratterizzato i momenti migliori della propria carriera.

L’angel investor si trova a fronteggiare questioni complesse come contratti di investimento e tipologie societarie, oltre a cercare di beneficiare delle agevolazioni fiscali offerte per gli investimenti nelle startup. Per diventare angel investor risulta fondamentale sviluppare abilità di networking e un’approfondita conoscenza del proprio settore industriale per avere successo in questo ruolo.

Come diventare un angel investor

Diventare un angel investor è un viaggio unico per ogni individuo perché ogni investitore ha risorse diverse e ogni startup ha i propri obiettivi. Ecco alcuni suggerimenti su come diventare un angel investor:

1. Capire come funziona il proprio investimento

Capire la logica dietro agli investimenti angel è il primo passo per poterne realizzarne uno. Ecco un breve riassunto di ciò che fanno gli angel investor:

  • Scelgono chi finanziare. Trovare startup da finanziare può avvenire attraverso personal branding, gruppi o reti di angeli. Ricercano queste startup e apprendono di più sulla loro missione, prodotti e finanze per valutare la loro potenziale redditività.
  • Supporto e mentorship. Oltre a raccogliere capitali, gli angel investor aiutano a prendere decisioni commerciali per le startup e forniscono loro connessioni di rete. Possono guidare i leader di startup attraverso il processo di prendere decisioni aziendali strategiche.
  • Raccolgono i ritorni. Gli investitori angel raccolgono la loro parte di azioni, entrate e eventi di liquidità, come l’acquisizione o un’offerta pubblica iniziale di azioni.

2. Comprendere i rischi

Fare un investimento significa assumersi rischi. Comprendere questi rischi può aiutarti a prendere buone decisioni su come investire i tuoi soldi, consentendoci allo stesso tempo di sviluppare un piano per mitigare i rischi del tuo investimento.

Questo stile di investimento tende a comportare rischi maggiori rispetto ad altri tipi perché un investimento angel comporta la fornitura di denaro a un’azienda che non ha una comprovata esperienza di successo. In quanto nuove imprese, le startup spesso non sono in grado di fornire documenti finanziari completi che dimostrino la loro redditività. Ciò rende più difficile prevedere se è probabile che l’avvio abbia successo.

3. Usa le tue risorse, espandi la tua conoscenza

Puoi trovare siti Web, video, articoli, libri, blog, workshop ed eventi in cui puoi saperne di più sugli investimenti angel. Incontrare angel investor esperti e chiedere loro consigli può essere un passo utile per la tua educazione come business angel. Gli angel investor esperti potrebbero anche essere disposti a condividere la loro rete di contatti con te, il che potrebbe portarti a trovare un mentore o la tua prima opportunità di investimento.

4. Trovare e valutare potenziali investimenti

Poiché gli investimenti angel spesso comportano rischi elevati, gli investitori si aspettano di ricevere rendimenti elevati, dell’ordine di 10x a 50x volte superiore al loro investimento iniziale nell’arco di sette anni.

Per scegliere correttamente dove mettere il proprio investimento e ottenere questo ritorno è opportuno valutare molteplici fattori, l’industria in cui una startup o un’azienda opera è spesso tra gli indicatori preferiti come possibilità di un rendimento elevato. I settori comuni che attirano gli angel investor includono:

  • Assistenza sanitaria
  • Energia e utilità
  • Prodotti e servizi di consumo
  • Telecomunicazioni mobili
  • Internet
  • Elettronica

5. Unisciti a un gruppo o piattaforma

Se è la tua prima esperienza puoi considerare di unirti ad un gruppo, sia per avere una selezione già filtrata delle startup su cui investire, sia per confrontarsi con angel più esperti e espandere la propria conoscenza.

Queste organizzazioni possono aiutarti ad apprendere le migliori pratiche, decidere se l’investimento è giusto per te, rispondere alle tue domande, aiutarti a stabilire connessioni attraverso il networking e condividere le loro competenze e intuizioni con te.

Gli investimenti di gruppo possono anche ridurre parte del rischio di investimento e accedere a deal più importanti.

6. Sviluppa una strategia

Considera perché vuoi diventare un angel investor, quanti investimenti vuoi fare in un certo periodo di tempo e quali tipi di investimenti coinvolgono i tuoi interessi. Prendi in considerazione il tipo di aziende che ti piacciono, i settori che preferisci, l’ubicazione della startup e la quantità di patrimonio netto che vuoi rischiare.

7. Decidi che tipo di investitore sei

Alcuni dei tipi più comuni di angel investor sono:

  • Investitori partner: queste persone investono molto nelle operazioni commerciali della startup e lavorano solo con una startup alla volta.
  • Investitori socialmente responsabili: essi supportano solo le startup che rispondono alle esigenze sociali di una particolare area o gruppo.
  • Investitori di baratto: invece di investire con fondi monetari, gli investitori di baratto investono in startup con servizi o beni.
  • Investitori orientati al valore: mirano ad aiutare le startup condividendo la loro vasta esperienza commerciale.

8. Scegli un metodo di valutazione

I due principali metodi di valutazione negli investimenti angel sono il metodo benchmark e il metodo Berkus. Comprendere le differenze tra questi metodi può aiutarti a determinare quale si adatta meglio ai tuoi obiettivi. Ecco, in breve, come funziona ciascuno di questi metodi:

Metodo di Benchmark

Il metodo Benchmark esamina i risultati di aziende simili nella stessa posizione o settore e valuta il loro valore pre-ricavi in base a questo. Gli investitori creano un benchmark utilizzando i valori medi per queste attività simili, tra cui:

  • Forza della squadra
  • Dimensione dell’opportunità
  • Tipo di prodotto
  • Ambiente aziendale e concorrenza
  • Importo del capitale necessario
  • Urgenza del capitale necessario

Ogni benchmark utilizza una scala di misurazione da zero a 100.

Metodo Berkus

Il metodo Berkus utilizza determinati driver di valore per determinare il valore della società startup. I driver più comuni che gli investitori considerano sono se l’idea imprenditoriale è finanziariamente sana, se il prototipo è di alta qualità, il team di gestione è efficace, le relazioni strategiche di mercato sono eccellenti e se le vendite di prodotti esistenti sono redditizie. 

9. Fai un investimento

Una volta che hai appreso le basi sugli investimenti angelici, ti senti a tuo agio con il processo, hai acquisito le conoscenze necessarie e hai scelto una società di avvio, è il momento di fare il tuo investimento. In media, la maggior parte dei nuovi angel investor trascorre sei o sette mesi a fare ricerche e prepararsi a fare il proprio investimento.

Una volta effettuato, assicurati di monitorare regolarmente per valutare il successo. Riflettere sull’efficacia della tua decisione di investimento e pensa a come investire con ancora maggior successo in futuro.

Domande frequenti sugli angel investor

Ecco le risposte ad alcune domande frequenti sugli angel investor:

In che modo gli angel investor aiutano le piccole imprese?

Se collabori con una piccola impresa come angel investor, fornisci loro le risorse finanziarie di cui hanno bisogno per operare e commercializzare la loro attività, puoi anche decidere di lavorare a stretto contatto con i leader aziendali per fornire consulenza, guida e opportunità di crescita. Ad esempio, se investi in un’azienda, puoi promuoverla nella tua rete per aiutarla a crescere.

Cosa cercano gli angel investor in una startup?

Gli angel investor cercano nuove società con un alto potenziale di crescita e ritorno sull’investimento. Le domande che più frequentemente pongono alle startup sono:

  • Trazione: quanti progressi sta facendo l’azienda?
  • Team: quanta esperienza ha il team? Quanto successo hanno?
  • Prodotto: esiste un mercato per il prodotto? Sta vendendo bene?